 Questa immagine rappresenta la galassia NGC 4535, nella costellazione della Vergine, su un bellissimo sfondo pieno di diverse galassie deboli e lontane. La sua forma quasi circolare mostra che noi la vediamo quasi di fronte. Nel centro della galassia vi è una struttura a barre ben definita, con scie di polvere che curvano bruscamente prima che i bracci di spirale si stacchino dalla fine della barra. Il colore bluastro dei bracci di spirale indica la presenza di un gran numero di stelle giovani e calde. Tuttavia, al centro vi sono stelle più vecchie e fredde che donano al rigonfiamento della galassia un aspetto giallastro. Questa immagine visibile è stata fatta con lo strumento FORS1 del Very Large Telescope da 8,2 metri dell’ESO. La galassia è osservabile anche tramite un telescopio amatoriale più piccolo ed è stata osservata la prima volta da William Herschel nel 1785. Osservata attraverso un telescopio più piccolo, NGC 4535 ha un aspetto nebuloso e spettrale, il quale diede al prominente astronomo amatoriale Leland S. Copeland l’ispirazione per chiamarla “la Galassia Perduta” nel 1950. NGC 4535 è una delle galassie più grandi e visibili del gruppo della Vergine, un gruppo gigantesco di 200 galassie, a circa 50 milioni di anni luce di distanza da noi. Anche se il gruppo della Vergine ha un diametro di poco maggiore del Gruppo Locale – il gruppo di galassie a cui la Via Lattea appartiene – esso contiene un numero di galassie 50 volte maggiore.
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