|
Par ailleurs, l'UE s'est donné pour but de renforcer sa législation sur le transport des animaux et de fixer notamment des durées maximales de transport des animaux. Pour toutes ces raisons, le Conseil fédéral signale dans son avis qu'il sera très difficile de préserver l'interdiction de transit sur le long terme.
|
|
Die Schweiz verbietet seit vielen Jahren den Transit von Rindern, Schweinen, Schafen und Ziegen auf der Strasse. Der Bundesrat erachtet das Verbot nach wie vor als sinnvoll, da Tiere aus Gründen des Tierschutzes möglichst vor Ort geschlachtet werden sollen. Auf Basis der Bilateralen Abkommen verlangt die Europäische Union jedoch eine Aufhebung des Transitverbotes. Dieses ist auch in den laufenden Verhandlungen zum Agrarfreihandelsabkommen ein Thema. Zudem hat sich die EU selbst zum Ziel gesetzt, striktere Tierschutzbestimmungen für Tiertransporte, etwa maximale Transportdauern, festzulegen. Der Bundesrat macht aus all diesen Gründen in seiner Stellungnahme darauf aufmerksam, dass es langfristig ausgesprochen schwierig sein wird, am Transitverbot festzuhalten. Die Vorlage der WBK-N kommt nun in die eidgenössischen Räte.
|
|
Già da diversi anni la Svizzera vieta il transito su strada di bovini, suini, ovini e caprini. Il Consiglio federale continua a ritenere opportuno tale divieto, poiché per motivi di protezione degli animali questi ultimi dovrebbero essere macellati possibilmente sul posto. Tuttavia, sulla base degli accordi bilaterali, l'Unione europea richiede una soppressione del divieto di transito - ciò è oggetto di discussione anche nei negoziati in corso relativi all'accordo agricolo di libero scambio. Inoltre, l'UE stessa si è posta come obiettivo di inasprire le disposizioni in materia di protezione degli animali per il trasporto, ad esempio in merito alla durata massima. Per tali motivi il Consiglio federale comunica nel proprio parere che sarà particolarmente difficile restare fedeli al divieto di transito sul lungo termine. Il progetto della CSEC-N sarà quindi sottoposto alle Camere federali.
|