|
Partendo dai limiti delle ricerche neuroscientifiche sulle opere d’arte, Nicola Colecchia, fondatore di Synapticart, individua una nuova prospettiva di ricerca fondata sull’uso del linguaggio delle reti neurali che è inscritto inconsapevolmente nel corpo e nella mente di tutti. L’uso di tale linguaggio determina il successo dell’opera d’arte come dimostrano i capolavori di grandi artisti e designer di ogni epoca e luogo che hanno creato intuitivamente strumenti sub-simbolici per accrescere il potere attrattivo delle proprie opere (Leonardo da Vinci, Tiziano, Mirò, Magritte, Beuys, Weston, Kutner, Piano, Brewster, Cattelan, Hirst, Pesce, A. Mendini, Maurer, Gehry ed altri).
|