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Per i partecipanti del team svizzero, l’inizio ufficioso delle WorldSkills 2011 con l’allestimento delle postazioni di lavoro è andato alla perfezione. «Controlliamo i componenti elettronici per verificare che abbiano superato bene la fase di trasporto. C’è tutto, e funziona alla perfezione», dice l’operatore in automazione Reto Meier, e aggiunge: «Abbiamo addirittura troppo materiale, perché in parte ne utilizziamo di nostro, visto che molto semplicemente è migliore di ciò che possiamo trovare qui». Anche l’orafo Florian Zumstein per saldare utilizzerà il compressore che ha portato con sé e non il dispositivo ad ossigeno disponibile presso la sua postazione, semplicemente perché è abituato a lavorare così. Solo la fiorista Rahel Brunner non ha ancora con sé tutto ciò che le serve, anche se ha già potuto allestire bene la sua postazione. Le manca il materiale fresco come i fiori recisi, che potrà ricevere e preparare solo il giorno prima della gara. Ciononostante, «Tutto è andato bene, ho potuto preparare e allestire ottimamente ciò che avevo a disposizione», afferma visibilmente soddisfatta. E anche se ora respira un po’ di nervosismo, è in trepida attesa della cerimonia di apertura che si terrà martedì sera: «Sarà un evento grandioso. Festeggiare la Svizzera è decisamente quel che ci vuole!»
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