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Con la riqualificazione degli scali ferroviari di Milano prende forma la più grande trasformazione urbanistica della città dal dopoguerra a oggi. Dopo l’approvazione delle linee di indirizzo da parte del consiglio comunale, la prossima tappa verso la definizione dei progetti passa in primo luogo per il via libera all’accordo di programma cui la giunta sta lavorando, anche sulla base delle proposte della Regione Lombardia e di Ferrovie dello Stato, che è il proprietario e committente, per la rigenerazione delle 7 aree ferroviarie dismesse di Porta Romana, Porta Genova, Lambrate, Rogoredo, Greco-Breda, Farini (aree presenti sul sito www.investinitalyrealestate.com) e l’area di San Cristoforo, che occupano una superficie di 1,3 mln di mq in varie zone della città.
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With the redevelopment of its rail station areas, Milan’s largest urban transformation since the beginning of the post-war period takes shape. After approval by the Municipal Council of the guidelines, the next step towards project definition involves first of all receiving the go-ahead for the planning agreement. The town council is working on this, even on the basis of proposals made by the Lombardy regional authorities and the Ferrovie dello Stato, the state rail body, owner and commissioning party for the renewal of 7 disused railway areas (Porta Romana, Porta Genova, San Cristoforo, Lambrate, Rogoredo, Greco-Breda and Farini, 6 of which can be found on the website www.investinitalyrealestate.com) occupying a total area of 1.3 million sq.m in different parts of the city. The Milan municipality headquartered in Palazzo Marino has confirmed that they aim to take action as quickly as possible.
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