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Passo la maggior parte del mio tempo a Marrakech in inverno. Da spagnola che si rispetti, cambio ogni giorno il luogo dell'aperitivo. Mi piace cenare in una serie di snack bar, ma chic! Al Caffè Leroy, opto per il loro menu tapas ricercato. La terrazza è molto frequentata dalla gente, adoro mettermi a sedere per osservarla. È così che nascono i contatti. Idem al Bab, con i suoi comodi divanetti, ma qui ordino invece piatti che tendono alla fusion asiatica. Allo Yellow Sub, amo i piatti di pasta e la musica anni '70. Al Montecristo, il fumoir di atmosfera berbera e la rosticceria, per il suo tocco più bistrot. La maggior parte di questi luoghi loungy scivolano lentamente verso la pista da ballo dopo le 22:30. Al Bô&Zin, mi muovo fra la luce delle candele e quella dei braseros, che contrastano con il luogo high tech. Delirio assicurato. Ogni volta che torno, ho il piacere di scoprire uno o due posti nuovi dal concept originale e dall'arredamento furiosamente all'ultimo grido.
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