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Laško (Aškerčev trg square)
Laško (Markt Aškerčev trg)
Laško (Piazza di Aškerc)
Лашко (Ашкерчев трг)
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Muzej Laško, Aškerčev trg 5, 3270 Laško
Tel.: +386 (0)3 734 02 36
музей Лашко, Ашкерчев трг 5 (Aškerčev trg 5), Лашко
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Aškerčev trg 5, 3270 Laško
Muzej Laško, Aškerčev trg 5, 3270 Laško
Muzej Laško, Aškerčev trg 5, 3270 Laško
(Ашкерчев трг 5, 3270 Лашко)
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Aškerčev trg Square
Markt Aškerčev trg
Piazza di Aškerc
Aškerčev trg
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Aškerčev trg Square
Markt Aškerčev trg
Piazza di Aškerc
Ашкерчев трг
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The Aškerčev trg square was named after Anton Aškerc, Slovenian greatest ballad and romance poet. The square was probably formed in the 12th or 13th century. It developed at the foot of the hill where the local aristocracy lived.
Der Markt Aškerčev trg wurde nach dem größten slowenischen Balladen- und Romanzendichter Anton Aškerc benannt. Der Markt wurde im 12. oder 13. Jahrhundert errichtet. Er entwickelte sich am Fuß des Hügels, wo die Grundherrschaft lebte. Sein jetziges Erscheinungsbild erhielt der Markt nach dem Jahre 1849, als Laško von einem vernichtenden Feuer heimgesucht wurde, in dem fast alle Gebäude des damaligen Marktes abbrannten. In der Mitte des Marktes steht die Mariensäule, die vorher am Fuß der Kirche in Marija Gradec stand. Umgeben wird der Markt von zahlreichen Denkmälern der Vergangenheit des Marktes von Laško. Er ist heute als Hauptmarkt der Stadt und Schauplatz für zahlreiche Veranstaltungen bekannt.
La piazza di Aškerc prende il nome da Anton Aškerc, il più grande poeta delle ballate e romanzi in Slovenia. L’aspetto attuale risale probabilmente al XII o XIII secolo. Sin dall’inizio, la piazza si sviluppò ai piedi della collina del castello, la dimora signorile, dove ancora oggi si vede il contorno della parte inferiore del castello. La piazza assunse il suo aspetto attuale dopo l’incendio del 1849, in cui erano bruciati quasi tutti gli edifici, in particolare i tetti della piazza d’allora. In mezzo sta un pilone votivo con l’immagine di Maria, che prima si trovava presso la chiesa a Marija Gradec. Oggi la piazza di Aškerc è la più importante piazza in città, circondata da notevoli monumenti del passato, e un posto in cui si organizzano numerose manifestazioni.
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The Aškerčev trg square was named after Anton Aškerc, Slovenian greatest ballad and romance poet. The square was probably formed in the 12th or 13th century. It developed at the foot of the hill where the local aristocracy lived.
Der Markt Aškerčev trg wurde nach dem größten slowenischen Balladen- und Romanzendichter Anton Aškerc benannt. Der Markt wurde im 12. oder 13. Jahrhundert errichtet. Er entwickelte sich am Fuß des Hügels, wo die Grundherrschaft lebte. Sein jetziges Erscheinungsbild erhielt der Markt nach dem Jahre 1849, als Laško von einem vernichtenden Feuer heimgesucht wurde, in dem fast alle Gebäude des damaligen Marktes abbrannten. In der Mitte des Marktes steht die Mariensäule, die vorher am Fuß der Kirche in Marija Gradec stand. Umgeben wird der Markt von zahlreichen Denkmälern der Vergangenheit des Marktes von Laško. Er ist heute als Hauptmarkt der Stadt und Schauplatz für zahlreiche Veranstaltungen bekannt.
La piazza di Aškerc prende il nome da Anton Aškerc, il più grande poeta delle ballate e romanzi in Slovenia. L’aspetto attuale risale probabilmente al XII o XIII secolo. Sin dall’inizio, la piazza si sviluppò ai piedi della collina del castello, la dimora signorile, dove ancora oggi si vede il contorno della parte inferiore del castello. La piazza assunse il suo aspetto attuale dopo l’incendio del 1849, in cui erano bruciati quasi tutti gli edifici, in particolare i tetti della piazza d’allora. In mezzo sta un pilone votivo con l’immagine di Maria, che prima si trovava presso la chiesa a Marija Gradec. Oggi la piazza di Aškerc è la più importante piazza in città, circondata da notevoli monumenti del passato, e un posto in cui si organizzano numerose manifestazioni.
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The Aškerčev trg square was named after Anton Aškerc, Slovenian greatest ballad and romance poet. The square was probably formed in the 12th or 13th century. It developed at the foot of the hill where the local aristocracy lived.
Der Markt Aškerčev trg wurde nach dem größten slowenischen Balladen- und Romanzendichter Anton Aškerc benannt. Der Markt wurde im 12. oder 13. Jahrhundert errichtet. Er entwickelte sich am Fuß des Hügels, wo die Grundherrschaft lebte. Sein jetziges Erscheinungsbild erhielt der Markt nach dem Jahre 1849, als Laško von einem vernichtenden Feuer heimgesucht wurde, in dem fast alle Gebäude des damaligen Marktes abbrannten. In der Mitte des Marktes steht die Mariensäule, die vorher am Fuß der Kirche in Marija Gradec stand. Umgeben wird der Markt von zahlreichen Denkmälern der Vergangenheit des Marktes von Laško. Er ist heute als Hauptmarkt der Stadt und Schauplatz für zahlreiche Veranstaltungen bekannt.
La piazza di Aškerc prende il nome da Anton Aškerc, il più grande poeta delle ballate e romanzi in Slovenia. L’aspetto attuale risale probabilmente al XII o XIII secolo. Sin dall’inizio, la piazza si sviluppò ai piedi della collina del castello, la dimora signorile, dove ancora oggi si vede il contorno della parte inferiore del castello. La piazza assunse il suo aspetto attuale dopo l’incendio del 1849, in cui erano bruciati quasi tutti gli edifici, in particolare i tetti della piazza d’allora. In mezzo sta un pilone votivo con l’immagine di Maria, che prima si trovava presso la chiesa a Marija Gradec. Oggi la piazza di Aškerc è la più importante piazza in città, circondata da notevoli monumenti del passato, e un posto in cui si organizzano numerose manifestazioni.

Until the 18th century local residents regularly performed Passion plays, with the crucifixion taking place on the front steps. The event is considered to be the earliest theatrical performance in Laško’s history.
Am Hangfuß des Hügels, wo der Bach Lahomnica in die Savinja mündet, steht die Kirche der Mutter Gottes. Eine Besonderheit der Kirche sind die Fresken mit den Elementen aus der Gotik und Renaissance, die ein seltenes Denkmal in Slowenien präsentieren. Mit dem Bau der Kirche, die nicht in das Presbyterium und Schiff aufgeteilt ist, wurde im Jahre 1505 begonnen. Im 17. Jahrhundert wurde die Kirche ausgebaut und aus dieser Zeit stammt auch der Hauptaltar mit dem Abbild der Karmel-Mutter mit ihrem Kind. Am Hangfuß des Hügels wurden im 18. Jahrhundert vier Barockkapellen errichtet, gewidmet der Mariä Himmelfahrt, Christus, dem Heiligsten Herzen Jesu und dem hl. Peter. Bis Ende des 18. Jahrhunderts wurde vor diesen Kapellen das Passionsspiel aufgeführt und vor der Kirche wurde die Kreuzigung dargestellt. Das Passionsspiel wird als erstes Beispiel einer slowenischen Theateraufführung erachtet. Neben den Kapellen stand die Statue der hl. Mariä, die später nach Laško vor die Kirche des hl. Martin gebracht wurde.
Sulla collina, dove il ruscello Lahomnica sfocia nel fiume Savinja, è situata la chiesa di Santa Madre di Dio. L’interno della chiesa è decorato con affreschi conservati, provenienti dal periodo gotico e rinascimentale, che sono una vera rarità in Slovenia. L’inizio della chiesa, progettata senza distinzione fra presbiterio e navata, risale al 1505. Poi fu ancora ristrutturizzata nel XVII secolo, dal quale proviene l’altare principale con una statua di Madre del Monte Carmelo con Gesù bambino in braccia. Cento anni dopo, ai piedi di collina sulla quale si trova la chiesa, furono erette quattro cappelle barocche (dedicate all’Assunzione di Maria, a Cristo, a Cuore di Gesù e a San Pietro), davanti alle quali - vicino alle scale di sentiero conducente alla chiesa- almeno fino al XVIII si mettevano in scena delle ultime scene della Passione, mentre la Passione stessa ¬– davanti alla chiesa. La Passione detta è considerata il primo spettacolo teatrale a Laško e a quanto pare fu presentata nella lingua slovena. Presso le cappelle fu messo un pilone votivo (di ringraziamento) con la statua di Maria, poi trasferito davanti alla chiesa di San Martino in piazza di Aškerc.